Ad Ascea prende il via “Olea Veliensis”: tre giornate di incontri e approfondimenti sul mondo dell’olivo e della qualità mediterranea

In attesa del Festival dell’Olivo, già in programma per il 2026, la città di Ascea si prepara ad accogliere “Olea Veliensis”, una tre giorni dedicata al dialogo tra cultura, scienza, economia e tradizione.

Da venerdì 31 ottobre a domenica 2 novembre, il Palazzo De Dominicis-Ricci, la Fondazione Alario e l’Agriturismo La Fattoria ospiteranno incontri, dibattiti, momenti di confronto e iniziative esperienziali legate al mondo dell’olio e dell’olivo, simbolo identitario del Mediterraneo. La manifestazione è promossa dall’Associazione Aliseo con il patrocinio del Comune di Ascea, del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni e della BCC Magna Grecia.

PROGRAMMA

Venerdì 31 ottobre – Palazzo De Dominicis-Ricci

Ore 16.00 – Saluti istituzionali

  • Avv. Stefano Sansone, Sindaco del Comune di Ascea
  • Avv. Pietro D’Angiolillo, Vice Sindaco del Comune di Ascea
  • Dott. Giuseppe Coccorullo, Presidente Ente Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni
  • Dott. Lucio Alfieri, Presidente BCC Magna Grecia
  • Dott.ssa Roberta Lombardi

Ore 16.30 – Presentazione del Festival dell’Olivo 2026

A cura di Vittorio Palumbo, Presidente Associazione Aliseo

Ore 17.00 – “Organizzazione del lavoro, regolamentazione e cooperazione”

  • Dott.ssa Valentina Ricchezza, Giudice del Lavoro, Tribunale di Santa Maria Capua Vetere
  • Dott. Giuseppe Cilento, Presidente Cooperativa “Nuovo Cilento”
  • Dott.ssa Anellina Agnese Di Sevo, Presidente Consorzio Volontario fra Imprenditori Agricoli e Turistici

Modera: Ernesto Pappalardo, giornalista economico

Ore 19.00 – Atrio Palazzo De Dominicis-Ricci

Serata di musica popolare con il Maestro Aniello Tancredi

Seguirà degustazione di prodotti tipici locali.

Sabato 1 novembre – Palazzo De Dominicis-Ricci

Ore 16.00 – “Agricoltura, olivo, qualità, olio e scarti di produzione”

  • Prof. Claudio Di Vaio, Arboricoltura generale e coltivazioni arboree – Università Federico II di Napoli
  • Prof. Raffaele Sacchi, Scienze e tecnologie alimentari – Università Federico II di Napoli
  • Prof. Antonio Di Francia, Nutrizione e Alimentazione animale – Università Federico II di Napoli

Ore 17.00 – “Parco di Archeologia Imitativa e Sperimentale dedicato all’antica Elea – ArcheoPaesaggio”

  • Vittorio Palumbo, Presidente Associazione Aliseo
  • Dott.ssa Tiziana D’Angelo, Direttrice Parco Archeologico di Paestum e Velia
  • Prof. Luigi Vecchio, Università degli Studi di Salerno
  • Prof. Gaetano De Pasquale, Archeobotanico, Università Federico II di Napoli

Modera: Erminia Pellecchia, giornalista

Ore 18.00 – “Altri usi dell’olivo: la cosmesi”

  • Dall’oliva alla pelle: molecole bioattive e valorizzazione funzionale dei prodotti topici avanzati
  • Prof.ssa Rossana Filosa, Università degli Studi del Sannio
  • Dall’oliva al valore: strategie di innovazione e sostenibilità nel mercato cosmetico
  • Dott. Alberto Di Crosta, CEO Amp Bioec Dermofarma Italia

Ore 18.30 – Domande dal pubblico

Ore 19.30 – Fondazione Alario

Spettacolo teatrale “A bona re Dio”

della Compagnia “La Cellula”, soggetto e regia di Angelo R. Musto.

Domenica 2 novembre – Agriturismo La Fattoria, Ascea

Ore 10.00 – Incontro con 20 Tour Operator internazionali

Provenienti dalla XXVII edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum.

Visita al frantoio “Sabia” e tour al Parco Archeologico di Velia.

Soggiorni della salute

In collaborazione con l’Università Popolare Medicina degli Stili di Vita – Lifestyle Medicine

Interventi di:

  • Dott. Vincenzo Pizza, Neurologo, Ospedale di Vallo della Lucania
  • Prof. Salvatore Di Somma, Università “La Sapienza” di Roma
  • Prof. Eugenio Luigi Iorio, Università di Uberlandia (Brasile) – in collegamento video
  • Prof. Luciano Pignataro, Scienze Gastronomiche del Mediterraneo – Università Federico II di Napoli
  • Dott.ssa Antonella Palumbo, Biologa nutrizionista

Ore 13.30 – Pausa pranzo con degustazione di prodotti tipici del territorio

Ore 14.30 – Tavoli di informazione e confronto

  • Parco di Archeologia Sperimentale e ArcheoPaesaggio / Soggiorni della Salute
  • Olio e Cosmesi
  • Credito bancario e finanziamenti agevolati

Un progetto per i giovani e per il territorio

“Olea Veliensis” nasce con l’obiettivo di favorire la permanenza giovanile nei territori di origine, contrastando l’esodo generazionale dai borghi rurali e promuovendo un nuovo modello di sviluppo sostenibile.

Nel corso dei decenni, la frammentazione fondiaria ha ostacolato la formazione di una cultura imprenditoriale agricola, ma ha permesso di conservare la memoria e l’esperienza degli avi nella produzione di eccellenze.

Da questa eredità prende vita una nuova prospettiva: valorizzare la qualità, la salute e la cultura del territorio, creando nuove opportunità attraverso la trasformazione dei prodotti, l’uso innovativo dell’olivo (come in cosmesi) e un turismo rurale esperienziale.

La manifestazione intende inoltre avviare un percorso di formazione permanente, grazie alla collaborazione con il mondo accademico e scientifico, per offrire competenze tecniche e manageriali alle micro-aziende del territorio.

Verso il Festival dell’Olivo 2026

L’Associazione Aliseo, forte di oltre quarant’anni di esperienza nel campo della valorizzazione archeologica e turistica, trasferisce nel Cilento il know-how maturato nei Campi Flegrei, con l’obiettivo di creare un modello replicabile di rete di servizi integrati che unisca cultura, ricerca e impresa.

Tre le linee strategiche principali:

            1.         Parco di Archeologia Imitativa e Sperimentale dedicato all’antica Elea

            2.         Soggiorni della salute

            3.         Olivo e cosmesi

“Olea Veliensis” sarà quindi un laboratorio permanente e incubatore di impresa, dove il sapere incontra il fare, e dove la tradizione diventa futuro.

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