Bando Fuoriclasse

L’iniziativa “Fuoriclasse, avviata in collaborazione con il Fondo per la Repubblica Digitale, CNEL e il dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria, mette a disposizione cinque milioni di euro per sostenere progetti sulla formazione digitale, contrastare il fenomeno della recidiva, promuovere le competenze digitali tra le persone detenute al fine di facilitare il loro reinserimento sociale e lavorativo.
Durata delle iniziative: non inferiore a 6 mesi e non superiore a 24 mesi.
Soggetti ammessi:
a) essere un soggetto privato senza scopo di lucro;
b) essere stato costituito da almeno due anni in forma di atto pubblico o di scrittura privata autenticata o registrata;
c) avere sede legale in Italia;
d) non essere un’associazione di categoria, un sindacato o un’università privata. Pur essendo enti privati senza scopo di lucro, tali enti possono partecipare al presente bando esclusivamente in qualità di partner;
e) aver presentato una sola proposta in risposta al presente bando, con la sola eccezione delle università, dei centri di ricerca e degli enti pubblici. Nel caso di presentazione di più proposte da parte di uno stesso Soggetto responsabile, queste verranno tutte considerate inammissibili;
f) non essere presente in altre proposte in qualità di partner nel presente bando, pena l’esclusione di tutte le proposte in cui esso è presente;
g) non avere mai svolto attività in contrasto con le finalità del Fondo.
Ambiti di intervento/attività finanziabili:
Il bando ha l’obiettivo di sostenere progetti in grado di realizzare efficaci azioni formative in ambito digitale e di valorizzare le potenzialità, attitudini e ambizioni delle persone detenute tramite una presa in carico personalizzata e la costruzione di percorsi integrati che ne facilitino il reinserimento sociale e lavorativo, con il fine ultimo di contrastare il fenomeno della recidiva. I beneficiari diretti delle attività progettuali dovranno essere detenuti con pena definitiva residua non superiore ai tre anni intra o extra moenia, in carico ad istituti di pena o uffici di esecuzione penale esterna. Di seguito le attività finanziabili:
• formazione digitale, in termini di alfabetizzazione e/o acquisizione di competenze di base e/o avanzate, in linea con le peculiarità del target di riferimento e con l’obiettivo ultimo del presente bando;
• formazione per lo sviluppo di life e/o soft skills e – ove ritenuto necessario – per il miglioramento delle competenze linguistiche dei beneficiari stranieri;
• presa in carico e supporto dei beneficiari nel processo di riscoperta e consapevolezza di sé, attraverso un costante sostegno e coinvolgimento nelle attività di progetto;
• coinvolgimento di stakeholder, imprese private o enti pubblici, per la costruzione di percorsi formativi e orientamento al mondo del lavoro efficaci, che tengano conto dei fabbisogni professionali e dell’evoluzione di quest’ultimo, al fine di agevolare il reinserimento;
• creazione di opportunità di accompagnamento e/o inserimento professionale tramite il coinvolgimento diretto di imprese private o enti pubblici. Nell’ottica di massimizzare l’efficacia dei progetti selezionati, anche in termini di occupazione dei beneficiari, il Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro potrà fornire, attraverso il raccordo tra Cabine di regia regionali, Cassa delle ammende e Parti sociali, supporto e strumenti informativi volti ad attivare potenziali sinergie inespresse sui territori;
• diffusione e promozione dell’iniziativa progettuale al fine di sensibilizzare gli ecosistemi locali
(istituzioni, imprese e cittadini), abbattere i pregiudizi e creare un sistema inclusivo e virtuoso.
Contributo massimo ammissibile: minimo di 150.000 euro e un massimo di 500.000 euro
Il bando si articola in due fasi: nella prima, i proponenti descriveranno l’idea progettuale, mentre nella seconda sarà richiesto un progetto esecutivo dettagliato. Il matching con le strutture penitenziarie coinvolte avverrà durante la seconda fase grazie al supporto del Fondo e del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria.

Restiamo a disposizione per informazioni in ordine all’assistenza e alla consulenza per la predisposizione delle domande di finanziamento. E’ possibile contattarci al n. 081 7871810, oppure inviare una e-mail a segreteria@adim.info

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