Comunicato Stampa
Coronavirus: “Presto Napoli diventerà come Bergamo”. Lo Studio Legale Vizzino presenta un Esposto alle autorità contro le inefficienze della Sanità e della Giustizia e dei Trasporti
“Con l’esposto alle Autorità nazionali, regionali e comunali invochiamo misure risolutive, anche se più restrittive, da parte della regione Campania e del suo presidente De Luca per garantire la tutela della salute dei cittadini”. Lo dichiara Riccardo Vizzino, titolare dello studio legale che ha presentato l’istanza e che da anni denuncia il degrado urbano e gli errori della Sanità pubblica.
“La recrudescenza dell’epidemia in Campania, e particolarmente nella Città Metropolitana di Napoli, ci ha indotto – continua Vizzino – a denunciare la drammatica situazione che sta vivendo il popolo napoletano in queste ultime settimane. Al nostro studio arrivano ogni giorno telefonate di cittadini positivi al Covid-19 costretti a stare chiusi in casa in isolamento senza avere alcuna certezza in ordine all’esercizio del proprio diritto alla salute e di ricevere visite mediche domiciliari e tamponi naso-faringei”.
“Questo stato di cose – conclude l’avvocato – impone una riflessione sull’operato dei vertici regionali nei scorsi mesi: la narrazione sul dignitoso stato generale della sanità regionale è stata forse dettata dalla necessità di presentare il presidente De Luca come il paladino della salute dei campani in vista della sua rielezione? Quale lungimirante pianificazione ha attivato il Presidente per affrontare e risolvere le gravi lacune in organico del personale sanitario? Fare appello all’abnegazione di un pugno di seri professionisti disposti a rientrare in servizio dopo essere stati collocati in pensione non è prova di acume politico. Si abbia il coraggio di adottare misure impopolari ma necessarie prima che Napoli si trasformi in una nuova Bergamo!”
Nell’esporre il suo lavoro l’avv. Vizzino dichiara – “Le tematiche da affrontare sono tante e noi come Studio Legale, attento alla situazione che ci circonda e vicini ai cittadini, proponiamo di portare all’attenzione mediatica e delle Istituzioni alcune problematiche di cui siamo venuti a conoscenza nell’espletamento del nostro lavoro di tutela legale e di denuncia delle ingiustizie. In primo luogo, interveniamo per la tutela del diritto alla salute soprattutto dei cittadini meno abbienti, con la proposizione di interventi volti alla risoluzione del problema dei tamponi-naso faringei e della lunghe tempistiche per ottenere i risultati degli stessi. Proponiamo l’abrogazione dei test a numero chiuso per l’ingresso alla Facoltà di medicina; la pubblicazione di bandi e concorsi pubblici per l’incremento del personale medico e infermieristico con contestuale adeguamento degli stipendi; previsione di più ampi poteri e responsabilità per il medico di famiglia con l’affiancamento di un infermiere e la possibilità di effettuare tamponi naso- faringei; tutela dei minori in stato di isolamento fiduciario con la possibilità di istituire programmi seri di didattica a distanza; sempre nell’ambito dell’istruzione, dotare i dirigenti scolastici di più ampi poteri in riferimento alle misure di prevenzione da porre in essere in casi di contagi all’interno della scuola; chiusura temporanea degli Uffici Giudiziari (15-20 giorni) onde consentire le dovute sanificazioni e la predisposizione di efficaci misure di sicurezza, quali: l’obbligo di comunicazione dei dati anagrafici all’ingresso per Avvocati, CTU, periti e testimoni onde consentire l’identificazione dei soggetti e l’eventuale tracciamento nelle ipotesi di casi di positività; l’incremento del personale di Cancelleria onde garantire lo svolgimento delle udienze nel rispetto delle norme sulla sicurezza; la predisposizione di personale ad hoc preposto alla costanze e continuata pulizia e sanificazione dei servici igienici. Infine, in riferimento al trasporto pubblico, per garantire la sicurezza e il rispetto delle norme si propone la previsione di personale qualificato a bordo di ogni treno, vagone o carrozza in grado di garantire la presenza del numero minimo di persone, il rispetto delle norme sulla distanza di sicurezza e il regolare uso della mascherina”.
Infine, conclude l’Avv. Vizzino – “ Solo attraverso uno studio attento e puntuale del territorio e delle sue problematiche è possibile accedere all’identificazione delle crucialità più rilevanti e giungere poi ad individuare le relative risoluzioni con l’unico scopo di garantire il rispetto delle norme sulla sicurezza e il diritto alla salute per tutti i cittadini”.
Avv. Riccardo Vizzino
Avv. Caterina Santangelo