
On Barbara Kornfeld
È giunta alla decima edizione la gara podistica che apre gli eventi primaverili salernitani, Sunday 6 April 2025 la popolazione ha potuto appropriarsi di molti spazi cittadini solitamente destinati al traffico veicolare per godere di un punto di vista privilegiato di scorci e panorami: infatti non tutti i partecipanti vivono l’esperienza come una competizione, ognuno sceglie la sua dimensione all’interno di “Salerno Corre”: gara competitiva nazionale di 10 KM – il cui percorso è omologato e ha partenza e arrivo a Piazza della Libertà – configurandosi oltretutto anche come la terza tappa del “Campionato Nazionale Referee Run AIA”; Quinta edizione del “Fitwalking Day”; terzo trofeo “Insieme per lo Sport”; e nelle prossime settimane, ottavo trofeo “Salerno corre Verso Polla”.
Questa edizione sarà ricordata per l’inclusività e per l’abbattimento del Guinness dei primati da parte dell’atleta paralimpico Gianni Sasso che ha stabilito il record mondiale dei dieci chilometri di corsa con le stampelle. La certificazione ufficiale del Guinness dei primati ha sancito il suo atto quale “Esempio di forza e determinazione”. L’atleta ischitano ha espresso parole di elogio per l’organizzazione salernitana, ha esultato per la sensazione di sentirsi “sul tetto del mondo grazie a uno sport che gli regala entusiasmo e grandi soddisfazioni”, poi ha donato una considerazione a coloro che sono nella sua condizione dicendo che bisogna concentrarsi su ciò che si possiede perché, quando pensa alle sue gambe sa che una è andata via ma considera quella che ha il suo punto di forza.
La vincitrice del settore agonistico femminile è Elvanie Nimbona; al primo posto di quello maschile Yahya Kadiri. Con lui sul podio Giuseppe Gerretana al secondo posto e Ali Akinou.
Il percorso è stato studiato per permettere a residenti e turisti di percorrere a piedi le zone più suggestive di Salerno: Piazza della Libertà, via Lungomare Trieste (giardini lato mare), Via Lungomare Tafuri, Via Lungomare Marconi, Via Lungomare Colombo, piazza Monsignor Grasso che ha fatto da cosiddetto “giro di boa”, via Trento, Via Posidonia, Largo Antonio Santelmo, Via Mantenga, Via Lungomare Marconi, Via Lungomare Tafuri, Via Lungomare Trieste (giardini lato mare) per poi far ritorno a Piazza della Libertà a tagliare il traguardo.
Il traffico veicolare è stato ripristinato man mano che i podisti hanno liberato le aree interessate dalla competizione: la logistica della sicurezza è stata rispettata alla perfezione.