Fondo per la Repubblica Digitale sostiene iniziative di formazione sull’innovazione tecnologica.

Scadenza avviso: ore 11 del 18 dicembre 2025

Grazie a una partnership tra il Governo e ACRI, l’associazione che riunisce la Fondazioni di origine bancaria, all’inizio del 2022 è stato istituito il Fondo per la Repubblica Digitale con l’obiettivo di rafforzare le competenze digitali e ridurre il digital divide nel nostro Paese, contribuendo a contrastare alcune delle disuguaglianze che lo interessano.
Il Fondo per la Repubblica Digitale è un progetto nazionale in pool con altre 74 Fondazioni di orgine bancaria con l’obiettivo di sostenere progetti rivolti alla formazione e all’inclusione, con la finalità di accrescere le competenze digitali, anche migliorando i corrispondenti indicatori del Digital Economy and Society Index (DESI) della Commissione Europea.
Ad oggi 11/09/2025 il Fondo ha ideato i seguenti bandi: Futura+ dedicato alle donne (18-67 anni), per presentare progetti da parte di soggetti pubblici, privati senza scopo di lucro ed enti del Terzo Settore, in partnership anche con soggetti for profit. Il bando prevede un totale di 15 milioni di euro e mira a selezionare progetti di formazione validi e innovativi per accrescere le competenze digitali delle donne, occupate e non, al fine di garantire migliori opportunità e condizioni di inserimento nel mondo del lavoro.
Partenariati costituiti da un minimo di tre soggetti fino a un massimo di otto soggetti;
Contributo compreso tra un minimo di 1 milione e un massimo di 3 milioni di euro;
Durata di ogni singolo progetto, minimo 18 massimo 30 mesi.
Onlife+ dedicato ai NEET (15-34 anni), per presentare progetti da parte di soggetti pubblici, privati senza scopo di lucro e enti del Terzo Settore, in partnership anche con soggetti for profit. Il bando mette a disposizione 20 milioni di euro e mira ad accrescere le competenze digitali dei giovani che non studiano, non si formano e non lavorano al fine di garantire migliori opportunità e condizioni di inserimento e permanenza nel mondo del lavoro.
Il Bando promuove lo sviluppo delle competenze digitali dei lavoratori che, a causa dell’automazione e dell’innovazione tecnologica, sono a forte rischio di sostituibilità, al fine di garantire le condizioni di permanenza nel mondo del lavoro e migliori opportunità professionali.
Partenariati costituiti da un minimo di tre soggetti fino a un massimo di otto soggetti;
Contributo compreso tra un minimo di 1 milione e un massimo di 3 milioni di euro;
Durata complessiva del progetto non inferiore a 18 mesi e non superiore a 30 mesi;
Per entrambe le linee di intervento è previsto che per la realizzazione delle attività progettuali è necessario considerare un costo unitario massimo pari a 3.500 € per beneficiario
Chi può partecipare: Possono concorrere soggetti pubblici, privati senza scopo di lucro ed enti del terzo settore, in forma singola o in partnership. Gli enti for profit possono essere coinvolti come partner sostenitori (senza quota di budget) o come fornitori per l’apporto di know how e competenze in ambito digitale.
Come partecipare: Le proposte progettuali devono essere presentate esclusivamente online. corredate da tutta la documentazione richiesta, attraverso la piattaforma Re@dy
Restiamo a disposizione per informazioni in ordine all’assistenza e alla consulenza per la predisposizione delle domande di finanziamento. è’ possibile contattarci al n. 081 7871810, oppure inviare una e-mail a segreteria@adim.info

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