Nell’ambito del progetto ERASMUS+ “TRAINING AND RESOURCES TO ENABLE A GREEN ERA – TREE PROJECT” (FORMAZIONE E RISORSE PER UN’ERA VERDE) – Percorso formativo: Green Jobs & Skills – Visita guidata al Centro Ittico Campano

Percorso formativo: Green Jobs & Skills – Visita guidata al Centro Ittico Campano

Il 28 settembre 2024, si è svolta una visita guidata al Centro Ittico Campano (CIC) a Bacoli, nell’ambito del percorso formativo “TREE”, dedicato alla sostenibilità ambientale. Organizzata in collaborazione con CFP e Demagò Coop. Sociale, la visita ha coinvolto allievi del corso di “promotore turistico”, offrendo un’importante occasione di apprendimento sulle pratiche di gestione sostenibile delle risorse locali. Sotto la guida dell’avv. Sergio Cosentini, il CIC ha illustrato le proprie iniziative per la salvaguardia dei laghi Fusaro e Miseno, evidenziando progetti di riqualificazione ambientale e miglioramento della fruibilità turistica. La visita ha non solo arricchito le competenze dei partecipanti, ma ha anche posto le basi per un futuro evento multiplayer di sensibilizzazione, finanziato dal programma Erasmus+, mirato a promuovere soluzioni eco-compatibili. Questo incontro ha stimolato riflessioni su sviluppo sostenibile e gestione delle risorse, evidenziando come il CIC rappresenti un modello esemplare di integrazione tra sviluppo economico e rispetto per l’ambiente, contribuendo a formare una nuova generazione di professionisti consapevoli delle sfide ecologiche contemporanee.

Il 28 settembre 2024, si è tenuta una visita guidata presso il Centro Ittico Campano (CIC), una delle aziende partecipate più prestigiose e strategiche del Comune di Bacoli, famosa per la gestione dei laghi Fusaro e Miseno e delle aree circostanti. L’evento è stato organizzato in collaborazione con l’Ente di formazione CFP e la Demagò Coop. Sociale, come parte integrante del percorso formativo “TREE”. Alla visita hanno partecipato gli allievi del corso di formazione di “promotore turistico” finanziato dalla Regione Campania ed erogato da CFP, a cui è stata offerta un’importante occasione di apprendimento per i partecipanti, offrendo loro l’opportunità di comprendere da vicino il lavoro svolto dal CIC nella salvaguardia e valorizzazione delle risorse ambientali locali, nonché il ruolo cruciale che queste svolgono per l’economia e la comunità del territorio. Il CIC, con il suo patrimonio ricco di risorse idriche e terreni costieri, rappresenta un modello esemplare di gestione integrata del territorio. Grazie alla guida esperta dell’avv. Sergio Cosentini, amministratore unico del CIC Spa, l’azienda si è distinta per la sua capacità di coniugare sviluppo economico e rispetto dell’ambiente, in linea con le crescenti esigenze di sostenibilità e innovazione nel settore. Questo incontro, propedeutico alla realizzazione di un evento multiplayer previsto tra le attività del progetto TREE, ha posto le basi per un dialogo formativo e collaborativo fra istituzioni e imprese, con l’obiettivo di sensibilizzare gli interlocutori sul tema delle sfide ecologiche e sociali del nostro tempo.

La visita guidata ha offerto ai partecipanti del corso di formazione TREE l’opportunità di approfondire le sfide e le opportunità legate alla gestione del patrimonio ambientale e culturale del territorio di Bacoli. Il Centro Ittico Campano (CIC) è attivamente impegnato nella valorizzazione e tutela dell’area lacustre di Bacoli, che include il Lago Fusaro e il Lago Miseno, nonché i terreni limitrofi, un patrimonio che rappresenta il 24% dei beni di proprietà del Comune. Sotto la guida dell’avvocato Sergio Cosentini, il CIC ha avviato una serie di interventi di riqualificazione ambientale resi possibili grazie a finanziamenti pubblici, con l’obiettivo di migliorare la funzionalità ecologica e la fruibilità turistica dell’area. Tra questi, la riapertura e la protezione delle foci del Lago Fusaro hanno migliorato significativamente la circolazione delle acque e la qualità dell’ambiente circostante, preservando l’ecosistema lacustre. Inoltre, sono stati realizzati interventi di risanamento ambientale mirati ai depuratori che scaricano nei regi lagni, con l’obiettivo di riportare tali strutture alla piena funzionalità e prevenire ulteriori forme di inquinamento.

La visita si colloca come un’importante fase del corso TREE, propedeutica alla creazione di un evento multiplayer che coinvolgerà i partecipanti in attività collaborative di sensibilizzazione e promozione della sostenibilità. Il progetto, finanziato dal programma Erasmus+, mira a fornire strumenti e risorse per abilitare una nuova era verde, formando figure professionali capaci di implementare soluzioni eco-compatibili nelle loro organizzazioni. L’esperienza presso il CIC Spa ha permesso ai partecipanti di cogliere nuove opportunità di inserimento lavorativo e trarre ispirazione per acquisire nuove utili competenze. Queste competenze saranno cruciali per lo sviluppo dell’evento multiplayer, che si propone di coinvolgere un pubblico ampio attraverso attività interattive e didattiche sul tema della sostenibilità ambientale.

Questa esperienza ha rafforzato l’idea che la sostenibilità non è solo un obiettivo, ma un percorso fatto di scelte quotidiane e un forte impegno verso la tutela dell’ambiente. L’incontro con l’Avv. Sergio Cosentini e il suo team ha offerto un esempio concreto di iniziative intraprese a tutela dell’ambiente, come ad esempio la creazione di un nuovo itinerario di collegamento tra il Parco Vanvitelliano e il Parco Quarantenario, due importanti siti culturali della zona. Questo nuovo percorso ha non solo reso più agevole l’accesso per i visitatori, ma ha anche liberato la fascia circumlacuale da usi impropri, restituendo al lago Fusaro e alle sue sponde il loro carattere naturale. In tal modo, è stata creata una nuova “infrastruttura verde” urbana, un’opera che promuove la sostenibilità e la fruizione pubblica degli spazi naturali.

L’iniziativa ha dato un importante contributo alla progettazione del percorso formativo del progetto TREE, fornendo ai partecipanti spunti utili per affrontare le sfide connesse all’evoluzione del mercato del lavoro.

Come attività frontale, l’incontro ha permesso di gettare le basi per il coinvolgimento diretto dei partecipanti, creando un contesto di apprendimento pratico e di scambio tra esperti del settore e studenti. La visita ha stimolato riflessioni su temi fondamentali come lo sviluppo sostenibile, la tutela del territorio e la gestione delle risorse naturali, offrendo ai partecipanti un’occasione preziosa per osservare da vicino come il CIC e le istituzioni locali stiano lavorando per la valorizzazione ambientale e culturale del territorio di Bacoli.

In vista dell’evento multiplayer, questa attività ha fornito una solida base di conoscenze e ha facilitato un dialogo diretto tra tutti gli attori coinvolti, creando le condizioni ideali per un confronto più ampio e interattivo. L’evento multiplayer che seguirà promette di essere un’importante occasione per consolidare queste tematiche e avvicinare i partecipanti a una gestione più consapevole e innovativa del territorio.

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