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On Barbara Kornfeld
Orano è una città dell’Algeria nordoccidentale: è qui che la scorsa domenica ha trionfato la giovane squadra maschile di sciabola, schierata dal CT Nazionale azzurro Dario Chiadò, che si è aggiudicata il bronzo mondiale.
Il Commissario tecnico ha rivelato con molta soddisfazione che, pur avendo schierato quartetti inediti – sia per la formazione femminile che per quella maschile – i talenti dei quali dispone sono molti e il loro potenziale è ancora parzialmente inespresso.
Il quartetto maschile salito in pedana ad Orano è composto, tra gli altri, da Michele Gallo di Salerno; i suoi compagni sono Pietro Torre, Giacomo Minguzzi, Matteo Neri (convocato anche Dario Cavaliere che per un problema muscolare ha dovuto rinunciare dopo un’eccellente gara individuale).
Il responsabile d’arma Nicola Zanotti ha espresso fiducia nel futuro di questa squadra che ha risposto in pieno alle aspettative.
Michele Gallo si era distinto anche ai giochi di Parigi. L’impegno nel team nazionale affonda le sue basi nella quotidianità e nell’allenamento che i maestri campani offrono agli atleti ogni giorno dell’anno: chiaramente i risultati ripagano gli sforzi e incentivano a fare di più.
